La Federazione Italiana Vela in qualità di ente organizzatore delega il Circolo Nautico e della Vela Argentario che in collaborazione con l’UVAI, il Marina Cala Galera SPA, Cidonio Porto Ercole, Marina dei Presidi Porto Ercole e con il Patrocinio del Comune di Monte Argentario organizza la 47^ Coppa Regina dei Paesi Bassi.

Classe

Certificati

Estremi della copertura assicurativa RCT:

Armatore

Se clicchi invia accetti la nostra Privacy Policy

Partecipanti

  • Wall-E2 - ITA 120

    Francesco Marzella

  • Allegro Appassionato - ITA 15371 (x2)

    Maurizio Gambini

  • Anemos - ITA 14340

    Carlo Scoppola

  • Aria - ITA 17474

    Federico De Lisi

  • Chilavista - ITA 16204 (x2)

    Giovanna Gangitano

  • Excalibur Ecubit - ITA 16743

    Fabrizio Gagliardi

  • Pestifera - ITA 13005

    Claudio De Bellis

  • Su Cantu e Su Entu - FRA 44880 (x2)

    Nurra Salvatore

  • Superkalimera Vargroup - ITA 17738

    Sabatini Massimo e Margheri Marco

  • Mizar - ITA 14852

    Patrizio Rosi

  • Tenghèr - NED 7465

    Alberto Magnani

  • Atahualpa - ITA 16753

    Bruno Battista

  • Batanga - ITA 17609 (x2)

    Guido Tabellini

  • Fastlight - MON 9999 (x2)

    Carlo d'Amelio

  • Tevere Remo Lola - ITA 14974

    Massimo Artusi

  • Quizas - ITA 17737

    Fabio Navarra/Simona Zirano

  • Victory - ITA 17535

    Borselli Massimo

  • Bruttivizi 2 - ITA 14740

    Nasi Stefano

  • Speedster - ITA 91100

    De Leo Maria

Galleria

Storia

Forse non tutti sanno perché questa regata si chiama Coppa Regina dei Paesi Bassi, dove lo stesso trofeo fu donato dalla Regina in persona al Circolo.
Bernardo e la consorte, l’allora regnante regina Giuliana, si innamorarono dell’Argentario nel 1965, quando, in viaggio in Italia con Lord e Lady Rodd, si fermarono a Porto Ercole. Fu così che nacque la decisione dei sovrani d’Olanda di farsi costruire in loco una villa ‘regale’: 24 stanze immerse nel verde dello Sbarcatello, edificate, a quanto si racconta, su un terreno acquistato dal principe Alessandro Borghese.

La dimora degli Orange, denominata Elefante Felice, attirò fin da subito all’Argentario reali, nobili e vip del mondo del cinema e dell’arte.
Nel 1967, poi, la casa rischiò di passare di mano: Charly Chaplin arrivò a un passo dall’acquistarla. Ma non se ne fece nulla e la villa rimase nelle mani dei reali d’Olanda.
La regina Giuliana era molto legata a Monte Argentario, luogo prediletto dalla famiglia reale dei Paesi Bassi per le vacanze estive per più di 40 anni diventando Socia Onoraria del Circolo Vela Argentario che poi si sarebbe fuso con il Club Nautico di Porto Ercole per diventare il Circolo Nautico e della Vela Argentario.
La regina amava andare in barca tra le isole dell’arcipelago e saltuariamente regatare con i suoi amici: Re Juan Carlos Alfonso Víctor María de Borbón y Borbón-Dos Sicilias e Costantino II re di Grecia.

Nel 2024 siamo giunti alla 47^ edizione di questa regata, che coniuga la bellezza delle isole ad una costa panoramica unica nel suo genere per un meteo favorevole ai velisti regatanti.
Il percorso della Coppa Regina dei Paesi Bassi fondamentalmente è un giro panoramico nelle bellezze dell’arcipelago Toscano. Albe e tramonti rendono unica questa regata il percorso: Cala Galera – Isola di Giannutri – Formiche di Grosseto – Isola di Montecristo – scoglio dell’Argentarola – Isola del Giglio – Isola di Giannutri – Formiche di Burano – Porto Ercole – Cala Galera, che di miglia nautiche ne totalizza 147.
Da quest’anno la nostra regata entra a far parte del Campionato Italiano Offshore che comprende le 17 regate d’Altura più importanti.
Se i panorami fanno parte delle aspettative di questa regata, pochi sanno che queste acque sono state protagoniste della cinematografia degli anni 60. Infatti le spiagge, i mari e le scogliere della zona sono state utilizzate nel 1954 per l’Ulisse di Mario Camerini con Silvana Mangano e Kirk Douglas e nel 1960 e 1961 dal regista Mario Costa per i suoi film di avventura: La Venere dei pirati, Gordon, Il Pirata Nero.
Prepariamoci quindi ad essere tutti attori protagonisti durante la regata, ammirando lo scenario circostante.